Per muoversi, il nostro corpo ha bisogno di un complesso sistema di leve, che operano all’unisono e garantiscono movimenti efficienti e sicuri. I principali movimenti dei segmenti scheletrici sono azionati dai cosiddetti muscoli agonisti, che per generare una contrazione e il conseguente movimento della leva scheletrica si accorciano.

Tali muscoli lavorano in sinergia con i muscoli antagonisti  che durante il movimento, a differenza dei muscoli agonisti, si allungano.  Per l’esecuzione di molti movimenti si può parlare quindi di una coppia di muscoli definita come coppia agonisti/antagonisti.

La coppia agonisti/antagonisti lavora sempre in sinergia: quando uno dei muscoli si contrae, l’altro si rilassa. L’esempio più comune di muscoli antagonisti è costituito  da bicipite e  tricipite. Mentre il muscolo motore si contrae, l’altro si rilassa, contribuendo a gestirne e regolarne il movimento.

Allenare gli antagonisti con le superserie

Allora quali sono queste coppie di  muscoli agonisti/antagonisti?  Le più importanti sono:

  • Abduttore / Adduttore
  • Bicipiti / Tricipiti
  • Pettorali / Dorsali
  • Quadricipite / Ischiocrurali

Poiché i muscoli agonisti/antagonisti lavorano in sinergia, è importante che siano bilanciati. Uno squilibrio di forza  in uno dei due muscoli della coppia  può causare squilibri muscolari che poi vanno ad influire sia sulla qualità del movimento che sulla flessibilità e stabilità dell’articolazione.

Un metodo  per mantenere la funzionalità articolare mediante il bilanciamento della coppia agonisti/antagonisti è quello di allenarli entrambi nella stessa sessione. Questo può essere fatto in successione, terminando quindi tutte le serie dedicate ad un muscolo per poi passare all’allenamento del suo antagonista oppure in ‘superserie’, alternando quindi un esercizio per l’agonista ad un esercizio per l’antagonista.

I vantaggi dell’allenamento degli antagonisti con le superserie

I benefici dell’ allenamento con superserie hanno guadagnato una notevole notorietà già dagli anni ’70 grazie ad Arnold Schwarzenegger. Il principale motivo per cui si fanno le ‘superset’ però non è dovuto alla ricerca del bilanciamento muscolare della coppia agonista/antagonista quanto piuttosto al fatto che è una tecnica molto efficace per la crescita muscolare.

L’allenamento con superset rappresenta una tecnica ad alta intensità e i suoi benefici fondamentali sono:

  • Stimola in maniera significativa lo stress metabolico intramuscolare predisponendo la crescita muscolare.
  • Aumenta il picco di testosterone se confrontata con allenamento tradizionali a parità di volume.
  • Consente di risparmiare tempo perché mantieni alti volumi di lavoro riducendo o eliminando i tempi di recupero.

È interessante notare come la tecnica delle superserie abbia suscitato interesse scientifico e sia stata studiata in numerosi lavoro scientifici. Ad esempio, uno studio del 2010 condotto dal Dr Daniel Robbins, ha dimostrato l’efficienza in termini di tempo dell’allenamento con le superserie. Nell’esperimento, 16 maschi allenati, divisi in due gruppi, hanno eseguito due esercizi di trazione e di spinta: il gruppo di controllo in maniera tradizionale e il gruppo sperimentatale con la tecnica dei superset. Lo studio ha dimostrato che la superserie, a fronte di una riduzione della durata non ha compromesso la qualità dell’allenamento valutata mediante misure elettromiografiche.

Allo stesso modo, c’è anche del fondamento teorico secondo cui l’alternanza di esercizi muscolari antagonisti ha un effetto positivo sullo sviluppo muscolare. In uno studio del 2005 condotto dal dottor Dean Baker, 24 giocatori di rugby, divisi in un gruppo d’esperimento e uno di controllo, sono stati invitati ad eseguire un test di potenza alla  panca piana. Il gruppo sperimentale ha alternato al movimento principale un esercizio di trazione per i muscoli antagonisti a quelli utilizzati sulla panca piana.  I risultati hanno visto un significativo aumento del 4,7% della potenza muscolare espressa dal gruppo sperimentale e nessuna variazione nel gruppo di controllo, evidenziando il ruolo del lavoro sui muscoli antagonisti nello sviluppo della potenza muscolare.
Interessante anche uno studio del 2010 condotto dal Dr. Kelleher sul dispendio energetico indotto dall’allenamento in superset. Un gruppo di 5 persone si è allenato con le superserie, mentre altre 5 persone hanno mantenuto un regime d’allenamento tradizionale. Il consumo di ossigeno e la concentrazione di acido lattico nel sangue sono stati misurati nel corso  della sessione di allenamento e 60 minuti dopo la fine dello stesso. Quando espresso in relazione al tempo, il dispendio energetico dell’esercizio è stato significativamente maggiore durante le superserie rispetto all’allenamento tradizionale, dimostrando così l’efficacia di questo allenamento quando l’obiettivo è quello di bruciare energia in un periodo di tempo limitato.

Allenamento degli antagonisti in superserie con la nuova linea Selection 700 ed equipment Dual

Per un proprietario di una palestra o di un centro fitness sarà sicuramente interessante sapere che le caratteristiche e i vantaggi delle nuove attrezzature Technogym della linea Selection 700 non sono solo in termini di allenamento, ma anche di spazio e design.

L’allenamento degli antagonisti in superserie è infatti un trend in crescita tra i frequentatori di palestre e rimane uno tra gli allenamenti più efficaci per lo sviluppo muscolare. Eppure, se un utente di palestra mira ad eseguire una superserie corretta, la disposizione dei macchinari all’interno del centro fitness potrebbe costituire un ostacolo inaspettato.

Un utente che desidera fare un allenamento con delle superserie avrà bisogno di vari macchinari con pacco pesi, spesso lontani tra di loro. Inoltre, avrà necessità di impostarli prima di completare la propria serie. Il tempo di spostamento e la necessità di utilizzare molteplici macchinari vanifica l’obiettivo dell’allenamento con superserie. Lo scenario appena descritto esclude altri eventi esterni, come il fatto che un altro utente possa utilizzare uno dei macchinari necessari per la serie.

A tal fine, la nuova Linea Selection 700, specialmente nei suoi prodotti Dual, offre una soluzione salva spazio che permette di eseguire due diversi esercizi sullo stesso macchinario. In questo modo, è possibile allenare la coppia  agonisti/antagonisti senza compromettere la biomeccanica e offrendo tutti i benefici di una vera e propria superserie.

I prodotti Dual all’interno della Linea Selection 700 sono:

  • Il Dual Pectoral / Reverse Fly: questa macchina è rivolta ai pettorali, ai deltoidi posteriori e ai muscoli scapolari grazie alla doppia regolazione e alla perfetta ergonomia.
  • La Dual Leg Extension / Seated Leg Curl: questa macchina permette di allenare in maniera ottimale quadricipiti ed ischiocrurali su un’unica attrezzatura, semplicemente regolando la posizione iniziale dei cuscinetti di resistenza.
  • Il Dual Abductor / Adductor: con questa macchina è possibile passare rapidamente dai movimenti di abduzione a quelli di adduzione per l’allenamento completo dei muscoli dell’interno ed esterno coscia.

Con questa soluzione, i proprietari e gestori di palestre possono dimezzare lo spazio necessario per l’allenamento, rendendo la Linea Selection 700 Dual la soluzione perfetta per palestre con spazi limitati e per utenti in cerca di routine di allenamento specifiche.

Sempre per chi è alla ricerca di fornire un allenamento completo ma ha a che fare con spazi limitati, una soluzione alternativa all’allenamento con superserie è l’allenamento a circuito. Questa metodologia offre un allenamento mirato a tutto il corpo; se associato a delle sessioni cardio, l’allenamento a circuito consente un allenamento totale entro limiti di tempo e di spazio ragionevoli.

Basandosi su questi due principi – efficienza e misure salva spazio – l’ultimo ritrovato in casa Technogym in materia di allenamento a circuito è Biocircuit, un circuito completo di macchinari interconnessi. In Biocircuit, sono le macchine a guidare l’utente da una postazione all’altra, nonché a preimpostarsi sulla base dei parametri biometrici. Questo consente di minimizzare i tempi di pausa da una stazione all’altra e a 12 persone di allenarsi contemporaneamente, ciascuna seguendo il proprio programma d’allenamento personalizzato.

La vera forza di Biocircuit infatti è la possibilità di personalizzare le resistenze, cosa che consente all’utente di sviluppare programmi d’allenamento personalizzati sulla base degli obiettivi che l’utente vuole perseguire. Che l’obiettivo sia iniziare a svolgere l’attività fisica per la prima volta, tonificare il proprio corpo o prepararlo alla performance atletica, Biocircuit ha un programma d’allenamento specifico.
Se invece si ricerca l’allenamento total body in un solo macchinario, Skillrow è il vogatore sviluppato da Technogym che consente lo sviluppo della resistenza e potenza muscolare, il tutto integrato da un’app che offre format d’allenamento coinvolgenti, divertenti e soprattutto efficaci.
Skillrow, con la sua MULTIDRIVE Technology, permette infatti di allenare la potenza o la resistenza muscolare: semplicemente modulando le resistenze, si può cambiare il proprio allenamento da cardiovascolare ad allenamento di potenza.

In altre parole, con un solo equipment è possibile allenare non solo tutto il corpo, ma anche testare i propri limiti su più tipologie d’allenamento!

Con Skillrow app inoltre, l’utente può scegliere tra diverse tipologie d’allenamento, tutte mirate al miglioramento della performance fisica o atletica. Infine, unendo più Skillrow, è possibile creare delle Races, gare interne al centro dove gli utenti possono sfidarsi sia in singolo, che a squadre.
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